Caricamento

Attendere...stiamo caricando la pagina richiesta

Treia – Le frazioni

Passo di Treia, frazione tra le più popolose ed attive del territorio, non è certo un abitato di recente costituzione: la borgata cominciò a svilupparsi a partire dal 1631 quando venne edificata una chiesetta dedicata a S. Ubaldo. Nella zona però c’erano già stati insediamenti in epoca precedente. Quando le orde barbariche si riversarono nel Piceno, i discendenti degli antichi coloni romani furono costretti a rifugiarsi sui colli dove costruirono munitissimi castelli. Uno ne sorse proprio a Passo di Treia, presso l’attuale Chiesa della Madonna del Ponte. L’altro abitato sorse più tardi in località Monte Cucco. Distrutti i due abitati dai Varano, nei pressi, sorsero due torri merlate con funzioni di vedette e difesa dei mulini costruiti per fornire le farine a Treia e Pollenza.

Proseguendo sulla Settempedana verso Villa Potenza ci si lascia sulla destra Villa Votalarca, opera di Andrea Vici, il cui parco è ricco di pregevoli piante e di stupendi giochi, e si arriva a Santa Maria in Selva, frazione che sorge intorno all’antica abbazia cistercense ed è notissima anche nel mondo dell’enogastronomia per l’Associazione Polentari, una delle più attive e prestigiose d’Italia. Chiesanuova, sulla direttrice Macerata-Cingoli è l’altra grande frazione di Treia; degno di attenzione è il tempio recentemente edificato in onore della Madonna della Pace (nella foto)che sorge adiacente al sito in cui era collocata la prima Chiesetta della frazione inaugurata nel 1754.

 

Share and Enjoy !

0Shares
0 0
immagine 0
immagine 1