Sentiero ad anello

Distanza totale:12 km
Dislivello complessivo: 700 mt
Quota partenza: 600 m.s.l.m.
Coordinate: N 43.12075, E 12.9411
Tempi di percorrenza: 6,00 ore
Difficoltà: (E)
Interesse prevalente: ambientale/paesaggistico
Partenza/Arrivo: Rifugio Valle Scurosa
Accesso: Da Sefro si costeggia in auto il torrente Scarzito lungo la S.P.79 in direzione Montelago per circa 3 km, fino a voltare sulla dx per la Valle della Scurosa. Si lascia la strada asfaltata per una bianca carrozzabile, che s’interna per circa 500 metri, fino alla vista del Rifugio di Valle Scurosa. Parcheggiare sotto (senza salire al rifugio con le auto).

Un bellissimo percorso che dal rifugio di Valle Scurosa sale verso il Piano di Sardigliano, e ruota tutto intorno al Monte Camorlo fino ai prati che dividono da Monte Stinco, prima di scendere al rifugio, attraverso il boscoso sentiero che corre parallelamente alla Forra del Bottaone. Dal Rifugio di Valle Scurosa si sale verso il Piano di Sardigliano, prendendo sulla sx, verso sud, il sentiero n.214. Si entrare nella valletta boscosa e si prosegue fino a notare sulla sx una fonte; dopo la fonte voltare subito a sx e attraversare il fondo del torrente, seguendo sempre il sentiero fino a giungere a dei caratteristici massi posti sotto un’aggettante parete rocciosa. Sulla dx noteremo il bivio con il sentiero n.262 da dove si farà rientro e che conduce ai piedi della Forra del Bottaone . Si procede in direzione nord-est uscendo, poco dopo, dalla valletta in prossimità della frazione di Cerreto. Superata la prima casa che si incontra si svolta a destra di 90 gradi e si continua in salita sull’evidente sentiero. Dopo un tratto rettilineo il sentiero affronta alcuni tornanti per poi procedere in diagonale e in salita in direzione sud-ovest . Usciti dal bosco, e giunti sui prati, il traciato sale lungo la massima pendenza e si congiunge al Sentiero Italia n.201. Proseguire a dx lungo un breve tratto del sentiero n. 201 e, ad un evidente incrocio di sentieri, tenere la sx sul sentiero 214a. Si procede in leggera salita in direzione sud su una bella carrareccia, costeggiando il colle dei Carbonai. Si continua sempre sulla strada brecciata superando alcuni saliscendi, fino a sbucare su una dorsale dalla quale è possibile scorgere la cima boscosa del Monte Camorlo e, sulla sx, la vista del paese Copogna e di un sentiero che scende nella valle Dell’Afro, dove all’altezza di Fonte Vecchia parte l’omonima forra. Lasciata la vista della valle si continua per l’itinerario ruotando intorno al Monte Camorlo, su un campo aperto di prati. Il percorso si snoda su traccia acquistando leggermente, ma costantemente, quota fino a raggiungere un’ ampia sella . Dalla sella si continua verso nord, sempre su terreno aperto, fino ad imboccare un ampio sentiero che entra nel bosco. Ora in discesa, e in direzione nord-ovest, il sentiero ci conduce ad un incrocio. Qui si può notare sulla sx il sentiero n.259 che conduce alla Bocchetta della Scurosa. Continuiamo per il nostro itinerario tenendo sempre la dx e si prende il sentiero n.201, che riporta, in salita, in direzione del Monte Camorlo passando per un bellissimo punto panoramico. Durante la salita si possono ammirare numerose piante di agrifoglio e di tasso. Superando il bosco si entra sui prati sovrastanti, fra il Monte Camorlo (quota: 1395 m.s.l.m.) e Monte Stinco (quota: 1303 m.s.l.m.). Qui si può ammirare la magnifica vista del Monte Linguaro, Monte Rangora, Valle della Scurosa, Forca di Bara, Monte Pennino. Prendere la strada carrozzabile che scende verso la Fonte Camorlo e giunti al Casale Carbonara, subito dopo la costruzione, si volta a sx per il sentiero 262. Un breve tratto in discesa nel bosco conduce all’Imbocco della Forra del Bottone. Non seguire i segnavia bianco/azzurri che portano all’interno della forra, ma continuare sul versante opposto, verso nord. Ora il percorso si svolge alternativamente tra ampie radure e piccoli boschetti. In questo tratto bisogna prestare molta attenzione ai segnavia, poiché non esiste una vera e propria traccia di sentiero. Si seguono i segnavia che, come un filo d’Arianna, conducono in direzione della Valle Scurosa. Si scende fino ad un incrocio dove sulla dx si noteranno i segnali bianco/azzurri dell’uscita della forra. Seguitare a sx per la valle, per almeno altri 15 minuti, fino ad incontrare un bivio ed il sentiero n.214 fatto in salita. Voltare a sx, superare il fondo del torrente e la fonte, che ora lasceremo alla nostra dx, fino a giungere al Rifugio di Valle Scurosa.

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