Percorsi educativi per conoscere il grande patrimonio culturale del territorio

Mercoledì 30 maggio, la sveglia è suonata di buon mattino per i bimbi delle classi seconde della scuola primaria “Dolores Prato” di Treia dell’Istituto comprensivo “Egisto Paladini”.

Il loro percorso, all’interno del progetto “Educazione al Patrimonio Culturale – Conoscenza del territorio”, presente nel POF dal 2012, è iniziato presso la Casa di Terra del Comune di Treia, dove l’Assessore alla Cultura, Edi Castellani, ha spiegato loro la tecnica costruttiva in terra cruda e i materiali utilizzati, sottolineando anche le differenze tra il contesto rurale e il contesto urbano del complesso di Villa Ficana, a Macerata.

Dopo questa introduzione, i bambini, all’interno della Casa di Terra, hanno assistito all’antica attività tradizionale della filatura, a cura di Maria Giovanna Varagona del Museo della Tessitura “La Tela” di Macerata.

Nella seconda parte della mattinata le classi si sono spostate presso l’Aula Didattica Multimediale del Museo Archeologico di Treia per mettersi all’opera nell’arte della tessitura. Ha preso vita, così, un secondo laboratorio sull’antica attività tradizionale della tessitura realizzata con telai a pioli, sempre condotto con dedizione da Maria Giovanna Varagona.

In gruppi, i bambini si sono cimentati nella realizzazione di piccoli tappeti dai mille colori e materiali, personalizzandoli e trasformando un semplice filo in un capolavoro da portare a casa come ricordo e da condividere con la famiglia.

Per concludere l’intensa mattinata, un terzo laboratorio didattico ha visto la realizzazione di numerosi disegni sui temi trattati. Gli alunni hanno dato libero sfogo alla loro creatività colorando i disegni sul tema della Casa di Terra, della tessitura e della filatura. I bellissimi lavori, serviranno a comporre un gioco didattico che successivamente, sarà utilizzato per approfondire le conoscenze dei bimbi sui temi, imparando divertendosi!

Una giornata ricca di entusiasmo e di nuove scoperte, che ha permesso ai piccoli protagonisti di crescere e ampliare le loro conoscenze, andando al di là della loro quotidianità.